Martin Crimp, considerato uno dei più interessanti drammaturghi contemporanei, offre con grande controllo e intelligenza teatrale una visione critica della società postmoderna geniale e convincente. Protagonista la raffinata Laura Morante, apprezzata artista capace di affrontare con grande sensibilità ruoli intensi. L’attrice, icona del nostro cinema, è diretta da Roberto Andò che sceglie di farla dialogare con un attore versatile e raffinato come Gigio Alberti.