Il Palio di San Cristanziano, è teso a riprodurre uno spaccato di vita maltignanese durante il tardo medioevo rievocando le celebrazioni che si tenevano nel mese di maggio in onore della venuta dei Camerlenghi del capitolo vescovile di Ascoli. Questi, come risulta anche da una vasta documentazione storica, avevano dei compiti amministrativi e di controllo e visitavano il nostro Borgo una volta l'anno in prossimità della festa patronale venendo accolti con cerimonie d'insediamento, giochi e giostre cavalleresche di cui si hanno tracce significative sino a tempi recenti.
Forte, quindi, di una tradizione consolidata, la cui unica necessità era quella di essere giustamente rivalutata, l'Associazione Culturale "Publio Maltino Basso" ricorda ogni anno quest'episodio di vita maltignanese attraverso una serie di manifestazioni che spaziano dalla storia alla leggenda, valorizzando le tradizioni locali e lo spirito di aggregazione implicito in siffatte iniziative di promozione culturale e turistica.
Vengono rivisitate le cerimonie del tempo in cui spiccano i 120 costumi medievali che animano il corteo storico, e non manca del resto l'elemento agonistico con un'avvincente Giostra all'anello ad inseguimento.